L’Avezzano calcio sul provvedimento della lnd (circolare 29)

L’Avezzano calcio, per tramite della proprietà, si dichiara contraria rispetto al provvedimento della lnd (circolare 29) che ha legittimato il pagamento dell’80 per cento di quanto ancora dovuto fino a giugno 2020 relativamente alle spettanze a giocatori e staff (nella passata stagione). Il club di via Ferrara non aderisce a quanto stabilito nella circolare federale. In sostanza dopo il “tutti a casa” (era il mese di marzo), si chiede ai club di corrispondere l’80 per cento del mese di marzo in cui non si è giocato per i tesserati sotto contratto. Unico caso al mondo in cui si paga l’intero senza aver fruito di prestazioni, per spese mai sostenute e con una indennità già percepita. In sostanza gli atleti non hanno svolto alcun allenamento collettivo (da marzo in poi), non hanno disputato nemmeno una partita, e ora si obbligano le società a pagare per prestazioni mai ricevute. Se non interverrà il governo sportivo o il governo che fa capo al presidente del consiglio Conte, questa sarà la volta buona che il calcio dilettantistico finisca per sempre… Nonostante sia stato istituito un fondo emergenziale per le mensilità di aprile, maggio e giugno 2020, resta assurda la decisione della lnd.
L’Avezzano calcio si opporrà in tutte le sedi contro una decisione che appare illogica, oltre che dannosa per le già disastrose condizioni legate alla pandemia.