Tramite l’azionariato popolare, la S.S.D. AVEZZANO CALCIO A. R.L. vuole ottenere una capillare diffusione della proprietà delle quote della società, che anziché essere possedute da un numero limitato di soci, è invece in mano ad un numero il più elevato possibile di soggetti, soprattutto investitori cosiddetti “non istituzionali”.
Coinvolgendo un corposo numero di soggetti, l’azionariato popolare ha la capacità di favorire una maggiore stabilità, consentendo una partecipazione ampia alle sorti della società, attraverso la partecipazione di un vasto numero di soci.
Il F.C. Barcellona, con i suoi 223 000 soci circa, costituisce il più grande esempio di azionariato popolare nel mondo.
Ma è soprattutto in Germania che l’azionariato popolare trova un elevato consenso, soprattutto dai due club più importanti, il Borussia Dortmund ed il Bayern Monaco.
La squadra bavarese, in particolare, assegna ben il 73% ai propri tifosi, mentre il restante 27% è equamente diviso in tre aziende di caratura mondiale: Audi, Adidas ed Allianz.
A facilitare questo modello è la cosiddetta legge del 50+1, approvata nel 1999, che vieta ai club tedeschi di assegnare più del 50% ad una singola azienda o ad un singolo gruppo: solo il Bayer Leverkusen è esonerato da questo vincolo, essendo posseduto per la maggior parte dall’omonima casa farmaceutica.
I motivi per cui si ricorre all’azionariato popolare sono molteplici: su tutte, esso garantisce una maggiore stabilità economica, grazie ad un afflusso costante e diretto di capitali da parte dei soci, con un continuo processo di fidelizzazione dei tifosi-azionisti, che contribuiscono indirettamente all’incremento di incassi derivati (proventi dallo stadio, diritti tv, merchandising e sponsor).
La verità, è che molte cose potranno essere cambiate, diverse rispetto al passato, soprattutto negli assetti societari delle squadre dilettantistiche.
Sponsor che potranno venire meno, ma nel contempo crescerà magari una voglia più forte di vivere la socialità.
Per questo l’azionariato popolare, il sostegno diretto di sportivi, tifosi, cittadini, ognuno tramite il versamento di una piccola quota periodica annuale ed altre iniziative, potrebbe essere l’arma in più per ancor più sana, in cui i sottoscrittori potranno incidere direttamente ed in maniera democratica anche nella gestione della società dell’Avezzano calcio, che rappresenta non solo un’importante città, ma anche il vasto territorio della Marsica e dell’Abruzzo interno.
Pertanto, auspichiamo la più ampia partecipazione dei cittadini avezzanesi alla suddetta importante iniziativa.
Il Direttore Generale
Dott. Renato Ventresca